OBIETTIVI
MySpace nasce dall'idea di Monica Gori di studiare l'ontogenesi della capacità di rappresentazione spaziale nei bambini e negli adolescenti con e senza una disabilità visiva. MySpace utilizza un approccio radicalmente nuovo per studiare lo sviluppo e l'integrazione dei sistemi sensoriali acustico e tattile, considerando il loro ruolo nell'elaborazione dell'informazione spaziale in bambini di età diverse. Questo approccio permetterà l'identificazione della finestra temporale all'interno della quale nascono le prime abilità spaziali in caso di assenza di visione ed il periodo critico dello sviluppo per il loro recupero. Saranno effettuati studi longitudinali e trasversali che combinino metodi psicofisici e nurofisiologici avanzati (EEG ad alta densità ed MRI) con modelli multisensoriali. Il principale risultato di Myspace sarà una nuova procedura multisensoriale per aiutare i bambini non vedenti, già dai primi anni di vita, a sviluppare rappresentazioni spaziali multi-modali integrate e coerenti.
In Dettaglio:
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Obiettivo 1
Studio del ruolo della visione nello sviluppo di rappresentazioni spaziali unisensoriali acustiche e tattili ed identificazione della finestra temporale durante lo sviluppo tipico e non nella quale tali capacità iniziano a manifestarsi.
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Obiettivo 2
Studio del ruolo della visione nello sviluppo di rappresentazioni spaziali integrate multisensoriali audio/tattili ed identificazione della finestra temporale durante lo sviluppo tipico e non nella quale tali capacità iniziano a manifestarsi.
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Obiettivo 3
Identificazione dell'inizio del processo di ri-organizzazione corticale a seguito dell'assenza congenita di esperienza visiva. Verificheremo l'ipotesi secondo cui tale processo inizi durante i primi anni di vita, quando anche le prime abilità spaziali cominciano ad essere acquisite.
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Obiettivo 4
Design e sviluppo di una procedura riabilitativa (training) multisensoriale per riabilitare le capacità spaziali compromesse dalla disabilità visiva già dal primo anno di vita. Verificheremo se i benefici del training si manterranno dopo un anno dalla sua fine e se tale procedura abbia un effetto sul processo di ri-organizzazione corticale.
MySpace utilizzerà rigorosi metodi comportamentali, psicofisici assieme a tecniche di indagine diagnostica (MRI ed EEG). Modelli matematici (Race e Bayesian) saranno utilizzati per verificare la veridicità sulle previsioni delle abilità multisensoriali.
Gli esperimenti comprenderanno compiti di localizzazione e discriminazione spaziale di stimoli acustici e tattili, sia statici che dinamici. L'architettura neurofisiologica associata all'integrazione multisensoriale sarà studiata attraverso l'EEG e l'MRI.